“Per combattere i tumori serve un’energia maggiore. Per trasferire più energia serve una particella più penetrante.”

ONCOLOGIA NUCLEARE CLINICA TRAMITE nIORT®; IL NOSTRO DISPOSITIVO MEDICO


TheranostiCentre è una PMI innovativa che ha sviluppato un nuovo sistema di radioterapia intraoperatoria che utilizza fasci di neutroni veloci per irradiare una classe più ampia di tumori solidi in diversi stadi. Il dispositivo NEUTRONBRUSH® è efficiente e compatto e può essere posizionato in sala operatoria, è mobile e non contiene sorgenti radioattive.

Quali sono i vantaggi del dispositivo NEUTRONBRUSH®?

Efficienza senza pari

La radiazione di neutroni della nIORT® (neutron IntraOperative RadioTherapy) ha un'efficienza antitumorale 16 volte superiore rispetto ad altre forme di radiazione, come i raggi X e gli elettroni. Ciò consentirà di trattare una classe più ampia di tumori solidi, in diversi stadi.

Prodotto

Il componente principale di NEUTRONBRUSH®, è un generatore di neutroni (NG), che emette particelle pesanti senza carica elettrica: i neutroni veloci. Il NEUTRONBRUSH® è stato specificamente progettato per somministrare nIORT® (neutron Intraoperative RadioTherapy) in una sala operatoria. Ha dimensioni compatte: 30 cm di larghezza, 40 cm di lunghezza e un peso totale inferiore a 100 kg.

Efficienza del trattamento

Efficienza terapeutica e tempi di trattamento limitati, nei casi per i quali la IORT tradizionale non è del tutto efficace, e per tumori difficili da trattare con altre terapie.
 

Minori costi di investimento e trattamento

Si stima che il costo del dispositivo sia inferiore rispetto a dispositivi medici simili utilizzati per la IORT. Il trattamento risulterà più economico rispetto alla Radioterapia a Fascio Esterno (in quanto si tratta di una somministrazione "single-dose" ad alto dosaggio rispetto all'applicazione multipla della Radioterapia a Fascio Esterno) dando al paziente maggiore comfort e comodità.

Riduzione delle ricorrenze

Il boost nIORT® non dovrebbe richiedere la radioterapia a fasci esterni (EBRT) per i tumori solidi degli stadi clinici da I a III, grazie al suo trasferimento di energia lineare (LET) ad alte dosi. Inoltre, elimina l'attesa tra l'intervento chirurgico e il completamento del trattamento radioterapico, riducendo il rischio di recidive.
  • TheranostiCentre

Timeline e Progresso


Stato Attuale del Progetto


Il prototipo del Generatore di Neutroni si trova presso il Centro di Ricerche ENEA di Brasimone (Bologna) dove saranno diretti ulteriori test su un fantoccio antropomorfo per definire la dose clinica più efficiente. Una collaborazione con importanti cliniche e ospedali specializzati nella cura del cancro ci supporterà nell'affinamento e nell'ottimizzazione del dispositivo medico per la somministrazione in sala operatoria.


Step Precedenti:

Come funziona e Simulazioni Monte Carlo MCNP

La nIORT® viene somministrata con un dispositivo medico composto essenzialmente da un CNG (Compact Neutron Generator) e un BSA (Beam Shaping Assembly), che scherma e (parzialmente) collima i neutroni verso una finestra di uscita circolare per l'irradiazione. Il CNG è un acceleratore di deuteroni compatto di ioni di luce che sfrutta le reazioni di fusione DD (Deuterio-Deuterio) per generare neutroni veloci (2,45 MeV di energia) in un bersaglio di Titanio (Ti) ad alta tensione elettrica CC (generatore di potenza 100 kV-10 mA ). L'attuale tecnologia, ad oggi, è pronta per lo sviluppo industriale e medico di questo tipo di CNG, avendo alcune specifiche caratteristiche vantaggiose quali: fornire un flusso di neutroni elevato e quasi monoenergetico; avere standard elevati/di sicurezza; non produce rifiuti di alto livello; può essere reso compatto, mobile e leggero con costi comparabilmente inferiori rispetto ad altri dispositivi con tecnologie mobili IOERT. Il progetto del sistema CNG-BSA è stato analizzato da uno studio dettagliato con il codice MCNP in cui è stato modellato l'intero sistema CNG-BSA: il dispositivo occupa il volume di un cilindro con un diametro esterno di 30 cm e una lunghezza di circa 40 cm (per un peso totale inferiore a 100kg). Le ridotte dimensioni ed il peso consentono la movimentazione del CNG-BSA da parte di un braccio robotico e il suo utilizzo in una sala operatoria dedicata a IORT. Lavorando a una potenza di 100 kV-10 mA, il CNG fornisce una resa di neutroni al Ti Target di 3,3 109 [s-1]. Con la possibilità di regolare il diametro della finestra di uscita nell'intervallo 1 ÷ 6 cm, le prestazioni di irraggiamento CNG-BSA (dovute a neutroni e fotoni secondari creati dalle interazioni dei neutroni con le pareti del BSA e con il tessuto del letto tumorale di fronte alla finestra di irraggiamento) possono essere così riassunte:

  • un flusso di neutroni alla finestra di irraggiamento di 1,01 ÷ 0,51 108 [cm-2 s-1];
  • un flusso massimo di neutroni nel tessuto del letto tumorale di 9,1 ÷ 7,3 107 [cm-2 s-1];
  • un flusso massimo di fotoni nel tessuto del letto tumorale di 4,9 ÷ 4,8 106 [cm-2 s-1];
  • una dose massima equivalente (o biologica) nel tessuto del letto tumorale di 2,36 ÷ 2,10 [Sv min -1].
I profili di dose equivalente ottenuti con diversi diametri della finestra differiscono principalmente nei tessuti superficiali: i valori di picco sono superiori a 2 Sv / min per tutti i diametri nell'intervallo 1 ÷ 6 cm e diminuiscono di un fattore ≅ 4 a 3 cm profondità, che dovrebbe preservare gli organi più vicini dalle radiazioni nocive. Concentrandosi sui tessuti superficiali (cioè; letto tumorale della ferita aperta), le dosi massime vengono erogate al centro della finestra e diminuiscono spostandosi verso i bordi della finestra.

Il CNG-BSA è in grado di operare in (almeno) 3 regimi con diversi target di dose:

  • Il Boost nIORT® con gli endpoint clinici di circa 10 Sv ;
  • Il Radical nIORT® con l'end-point clinico di 20 Sv come dose di picco nel letto tumorale;
  • Il Ultra radical nIORT® con l'end-point clinico di 20 Sv come dose media nel letto tumorale sull'intera area della finestra di irradiazione.
L'alto flusso e l'elevata Efficacia Biologica Relativa (RBE) dei neutroni (16 nel CNG-BSA, contro 1 per i raggi X e gli elettroni) permette di erogare le applicazioni Boost, Radical e Ultra-Radical nIORT® in un trattamento molto limitato con tempi di ∼ 5 ÷ 20 minuti, a seconda dell'end-point clinico e del diametro della finestra scelto. C'è anche un consenso generale sul fatto che l'elevata RBE dei neutroni induca effetti "bystander", "abscopal" e ostacoli le transizioni epiteliali-mesenchimali (EMT).

Chi Siamo

TheranostiCentre è una Piccola Media Impresa con sede a Milano e laboratorio presso il Centro di Ricerche ENEA di Brasimone (Bologna), Italia, la cui missione è l'integrazione di diverse tecnologie multidisciplinari per il trattamento dei tumori solidi. Il fulcro di TheranostiCentre è la ricerca scientifica, che implica tutte le competenze necessarie per aggiungere valore al patrimonio scientifico aziendale. TheranostiCentre si occupa di brevettare e sviluppare le tecnologie studiate fino alla fase in cui sarà possibile conferire ad aziende partner la produzione e la commercializzazione su vasta scala. TheranostiCentre ha e ricerca partnership strategiche a livello mondiale oltre a quelle con ENEA e Berkion Technology con le competenze necessarie per la finalizzazione di prototipi, test e protocolli per la radioterapia intraoperatoria avanzata.


TheranostiCentre International Student Community

TheranostiCentre collabora con giovani studenti e ricercatori per studiare le applicazioni della radioterapia a neutroni in campo oncologico.

Il Nostro Team

MAURIZIO MARTELLINI

FISICO TEORICO


Co-fondatore e direttore scientifico di TheranostiCentre

GIUSEPPE GHERARDI

ESPERTO NUCLEARE


Co-fondatore di TheranostiCentre

Paolo Galmozzi

AMMINISTRATORE UNICO


TheranostiCentre CEO

Lidia Falzone

RESPONSABILE DEL PROGETTO


TheranostiCentre

Antonietta Rizzo

ENEA


Esperta nell'integrazione di tecniche chimiche e fisiche per applicazioni interdisciplinari

Giuseppe Ottaviano

ENEA


Ricercatore fisico, Esperto in Radioprotezione n. 438, ENEA, Laboratorio TNMT National Data Center - Radionuclidi

Massimo Sarotto

ENEA


Ricercatore con esperienza ventennale in simulazioni per il trasporto di particelle con il codice Monte Carlo (MCNP)

Daniele Martelli

ENEA


Responsabile del Laboratorio di Progettazione Prototipi della Divisione Ingegneria Sperimentale, Fusione e Tecnologia per il Dipartimento di Sicurezza Nucleare

Insieme, possiamo farcela

Accogliamo le vostre domande e commenti.